*Lavazza non è affiliata a, né promossa o sponsorizzata da Nespresso.
**Nescafè®, Dolce Gusto® e Melody I sono marchi di terzi senza alcun collegamento con Luigi Lavazza S.p.A.
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Fin dalla sua introduzione nel Cinquecento, il caffè ha svolto un ruolo essenziale nella cultura italiana, stabilendo una serie di rituali quotidiani come il cappuccino o il caffè macchiato a colazione e l’espresso per darsi la carica il pomeriggio o dopo cena. Scopriamo i tipi di caffè italiani più tipici e le bevande italiane a base di caffè più classiche che ti capiterà di assaggiare quando attraverserai il Bel Paese!
In italiano, quando diciamo “caffè” pensiamo generalmente a una piccola quantità di espresso servita in una tazzina e bevuta in diversi momenti della giornata. Se ordiniamo un “caffè doppio”, la quantità di espresso viene moltiplicata per due.
Forse la bevanda calda italiana a base di caffè più conosciuta, il cappuccino prevede l’uso del latte ed è realizzato con un espresso italiano, del latte scaldato a vapore e una schiuma di latte in parti uguali. A seconda dei tuoi gusti, puoi aumentare o diminuire queste quantità. È per questo che noi italiani siamo abituati a berlo soprattutto di mattina. In cima puoi aggiungere della cannella o del cacao, a piacere. Nei mesi estivi puoi anche ordinare un delizioso Ice Cappuccino!
Particolarmente amata tanto dagli Italiani quanto dai turisti, questa bevanda a base di latte si beve solitamente la mattina. La versione italiana tende a proporre una quantità minore di bevanda rispetto alle interpretazioni estere.
Il caffè ristretto è una versione un po’ più forte dell’espresso, realizzata con la stessa quantità di chicchi ma con soltanto la metà d’acqua. Perfetto quando si va di fretta, si beve solitamente tutto d’un fiato. Questa bevanda è servita nella stessa tazzina dell’espresso.
Il nome è eloquente: si tratta di una bevanda calda non troppo distante dal caffè americano, ma decisamente più forte. Come l’espresso, il caffè lungo è servito in una tazzina, ma contiene più caffeina del suo stretto parente.
Il caffè al ginseng è un classico espresso italiano arricchito da un estratto di radice di ginseng, che regala alla bevanda il distintivo sapore nocciolato. Scelta consigliatissima per gli amanti del caffè!
Parliamo di una delle bevande più caratteristiche del territorio italiano. Totalmente priva di caffè, si estrae a partire dall’orzo.
Il marocchino può essere considerato una sorta di dessert al caffè da bere, composto da una tazzina di espresso, uno strato di schiuma e una spolverata di cacao. Per rendere il marocchino ancora più sfizioso, è possibile aggiungere un pizzico di cacao in polvere sull’espresso prima di aggiungere il latte schiumato. Servito in un bicchiere e coronato da una spolverata di cacao, fa un figurone ed è quasi tanto bello quanto buono! Alcune delle sue varianti ammettono anche la cannella o la Nutella!
È così che si chiama da noi il famoso iced coffee! Se hai voglia di una bevanda fredda rinfrescante, questa è la specialità italiana al caffè che fa al caso tuo! I baristi preparano il caffè shakerato collocando dell’espresso e del ghiaccio in uno shaker e servendo il tutto in una coppetta da cocktail. Il caffè shakerato si beve zuccherato e spesso prevede l’aggiunta di un goccino di amaro o di liquore.
L’espressione “caffè corretto” viene generalmente usata per indicare un caffè espresso a cui si aggiunge un goccio di una bevanda alcolica. A noi italiani piace aggiungere la grappa, il brandy, la sambuca, la crema di whisky, il rum o l’anisetta, ma in realtà è possibile spaziare con liquori o alcolici a piacimento. Il caffè corretto è ideale per chi vuole concludere il pasto con un caffè, senza rinunciare al gusto di un buon digestivo.
Noi italiani amiamo regalarci un caffè in qualsiasi momento della giornata, spesso per fare una pausa sul lavoro. Il rito del caffè è generalmente inteso come un’esperienza da condividere in compagnia di amici e parenti, oppure per dare il benvenuto a chi si è appena conosciuto o chi ancora non si conosce.
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